Vengono qui presentate, per la prima volta in italiano, tutte le lettere e le note che Paul Valéry dedicò a Nietzsche. Come tutta la sua generazione, Valéry scoprì l’opera del filosofo tedesco attraverso la lettura delle traduzioni che Henri Albert Haug pubblicò nel «Mercure de France» a partire del 1898 e per i successivi dieci anni. Oltre ad essere un’inedita testimonianza della particolare ricezione che ebbe, in un primo momento, la riflessione di Nietzsche in Francia (come ricorderà A. Gide, «presso di noi, l’influenza di Nietzsche ha preceduto la pubblicazione della sua opera»), questa raccolta si pone anche quale meditazione emblematicamente critica sul pensiero del filosofo. Confermandone a più riprese la valenza di excitant per l’esprit, Valéry non manca infatti di farsi esaminatore profondo della dirompente carica sovversiva del suo pensiero, brillando, ancora una volta, per rigore teoretico ed incisività critica nell’instaurare un vero e proprio corpo a corpo con alcune delle tesi più pregnanti della smisurata opera del filosofo tedesco.
Paul Valéry (1871-1945), tra i più grandi poeti francesi del ‘900, conosciuto anche come filosofo per L’introduction à la méthode de Léonard de Vinci, Monsieur Teste e le innumerevoli riflessioni contenute nei suoi Cahiers, ma anche come saggista e scrittore, è indubbiamente tra gli intelletti più raffinati e complessi del nostro tempo: la poliedricità della sua riflessione non manca di suscitare interrogativi e di fornire al suo lettore stimolanti orizzonti di meditazione.
Paul Valéry, Lettere e note su Nietzsche (a cura di Barbara Scapolo)
Mimesis 2010, pp. 99, Euro 10,00
ISBN: 9788857501901